Come sarà l’Apocalisse?
L’Escatologia Collettiva prevede che l’umanità rischi di estinguersi da sola attraverso problemi come la guerra atomica mondiale o i cambiamenti climatici. Si ipotizza che una guerra atomica su vasta scala o un conflitto nucleare potrebbero causare devastazione su scala globale, portando all’annientamento dell’umanità. È stato calcolato che, per distruggere l’umanità, basterebbero anche un numero relativamente limitato di bombe atomiche; si stima che circa 50 bombe atomiche sarebbero sufficienti a causare danni catastrofici all’umanità intera. Tuttavia, è importante notare che attualmente nel mondo esistono molto più di 15000 bombe atomiche, il che accresce il rischio di una catastrofe nucleare involontaria o intenzionale.
In aggiunta alla minaccia nucleare, il surriscaldamento globale è un altro grave problema che contribuisce alla prospettiva di una fine collettiva dell’umanità. Anno dopo anno, il surriscaldamento globale continua ad aggravarsi, portando a cambiamenti climatici sempre più estremi, come l’aumento delle temperature medie, l’innalzamento del livello del mare, l’acidificazione degli oceani e la frequenza di eventi meteorologici estremi. Questi cambiamenti climatici possono avere impatti devastanti sull’ambiente, sull’agricoltura, sull’economia e sulla salute umana, aumentando il rischio di carestie, conflitti e migrazioni forzate su vasta scala. In ultima analisi, questa escalation dei problemi legati al surriscaldamento globale potrebbe contribuire in modo significativo alla fine dell’umanità, se non affrontata in modo efficace e tempestivo.