Le esperienze di pre-morte (NDE, Near-Death Experiences) sono eventi in cui individui riportano percezioni e sensazioni intense durante situazioni di pericolo di morte imminente, come arresti cardiaci, incidenti o gravi malattie.
Mentre molte religioni tradizionali possono avere punti di vista critici riguardo alle NDE, in quanto si differenziano dal loro dogmatismo, l’Unione Deista Italiana si distingue per la sua accettazione e valorizzazione di queste esperienze. Ecco perché:
1. Approccio alla spiritualità: Il deismo è una prospettiva filosofica e religiosa che enfatizza l’esistenza di un Creatore o una Forza Suprema, ma non prescrive dogmi specifici. Invece, incoraggia l’individuo a sviluppare una relazione personale con il divino attraverso l’esperienza diretta e la ragione. Di conseguenza, l’Unione Deista Italiana tende ad accogliere e considerare significative le esperienze spirituali personali, inclusi gli episodi di pre-morte.
2. Libertà di pensiero: Il deismo enfatizza la libertà di pensiero e il libero arbitrio. Pertanto, coloro che si identificano come deisti sono spesso aperti a una vasta gamma di esperienze spirituali e punti di vista, senza conformarsi a dogmi o credenze religiose rigide. Questa mentalità aperta può portare a un’accettazione più ampia delle NDE, poiché sono viste come un’esperienza personale e significativa piuttosto che qualcosa da negare o rifiutare.
3. Valore dell’esperienza individuale: Poiché il deismo enfatizza la ricerca personale della verità e della spiritualità, le esperienze individuali assumono un ruolo di grande importanza. Le NDE sono spesso percepite come esperienze altamente significative e personali, che possono fornire insight sulla natura della vita, della morte e dell’esistenza spirituale. Di conseguenza, l’Unione Deista Italiana può attribuire grande valore alle NDE come parte del percorso spirituale e dell’esplorazione della conoscenza.
Cosa sono le NDE?
Gli studi sulle esperienze di pre-morte (NDE) hanno fornito alcuni risultati interessanti. In primo luogo, un’esperienza di pre-morte (NDE) è stata definita come un evento che può accadere a una persona che è prossima alla morte1. È stato descritto come “un evento in cui una persona si avvicina molto alla morte e ha ricordi di un’esperienza spirituale… durante il periodo in cui la morte era vicina”2.
Uno studio olandese del 2014 che evidenzia quanto segue è stato riportato tra una minoranza di sopravvissuti che hanno avuto un’esperienza di pre-morte: erano consapevoli di essere morti e hanno provato emozioni positive; altri hanno riferito di aver avuto un’esperienza fuori dal corpo, di aver assistito a una revisione della vita, di aver attraversato un tunnel, di aver incontrato persone care defunte, di aver assistito a un paesaggio celestiale, di bellissimi colori e/o hanno riferito di aver visto un “confine”3.
La ricerca sulle esperienze di pre-morte (NDE) e altri fenomeni correlati è stata oggetto di dibattito nella comunità scientifica4. Una visione diffusa della causalità delle NDE è che esse si verificano a causa di un disturbo della chimica del cervello che si verifica durante il processo di morte5 e che siano una risposta psicologica alla minaccia di morte percepita6.
D’altro canto, gli studi evidenziano anche che i sopravvissuti hanno riferito di essere consapevoli di eventi e dettagli specifici nonostante la funzione cerebrale fosse gravemente compromessa7 e l’attività elettrica nella corteccia cerebrale e nel cervello assenza di strutture più profonde del cervello8.
La ricerca su questo argomento ha anche scoperto che i sopravvissuti ritornano con un mutato senso di consapevolezza che “siamo connessi agli altri e a noi stessi”9 e riferiscono di avere un più forte senso diinterconnessione10.
Altri lavori evidenziano che i sopravvissuti alla NDE riferiscono di aver sperimentato uno spostamento di valori da una coscienza centrata sull’ego a una coscienza centrata sull’altro11 e un accresciuto senso di empatia12.
Una scelta di vita più Etica
I sopravvissuti segnalano anche profondi cambiamenti nello stile di vita, alcuni dei quali comprendono il passaggio da una dieta a base di carne a una dieta a base vegetale13.
Mentre la nostra comprensione dei fenomeni delle NDE continua ad evolversi, ci sono diversi resoconti di sopravvissuti sullo sviluppo di un maggiore apprezzamento della natura e della giustizia sociale14 che sembrano aver spinto questi cambiamenti nella dieta verso un’alimentazione a base vegetale.
“ Il mio passato mi è balenato davanti… Dopo quell’esperienza, ho saputo quanto sia preziosa la vita. Sono diventato vegano… ora sono molto coinvolto nell’ambientalismo e nel movimento per la religione della terra”. ( link ).
“Non ho alcuna etichetta per il mio sistema di credenze (dalla NDE). È il mio sistema di credenze personale, creato attraverso le mie esperienze di vita. Credo nel rispetto di me stesso e nel rispetto di chi mi circonda. Sono vegano.” ( link ).
“Da quel momento (la NDE), tutto è cambiato per me… da allora sono vegetariano. Mangio molti cibi biologici crudi. Anche i miei figli e mio marito ora mangiano principalmente in questo modo. Ci sentiamo tutti benissimo”15
“Con la mia malattia renale, devo seguire una dieta a bassissimo contenuto proteico, il che significa che ora sono vegetariano”16
Diversi sopravvissuti alla NDE riferiscono di aver adottato una dieta a base vegetale per motivi legati alla salute. Ciò riflette altri risultati sulle motivazioni dietetiche in quanto i fattori legati alla salute tendono ad essere una delle ragioni principali per cui i consumatori potrebbero ridurre il consumo di carne e passare a una dieta a base vegetale17. Tuttavia, ci sono altri sopravvissuti che, dopo aver vissuto una NDE, hanno affermato di avere un maggiore apprezzamento e rispetto per la vita18 e queste erano ragioni evidenti per cui sono passati da una dieta a base di carne a una dieta a base di carne. alimentazione a base vegetale. Ciò, cosa interessante, sembra riflettere anche alcune delle filosofie alla base del veganismo etico19:
“Sono una persona più compassionevole e tollerante di quanto non fossi prima della mia esperienza. Vivo la mia vita in modo spirituale nel rispetto di tutte le creature e dell’ambiente. Non uccido più nulla se posso evitarlo, mentre prima ero un campione di pescatore e cacciatore subacqueo. Sono un vegano che sostiene le cause del benessere degli animali e mia moglie ha accolto animali domestici salvati come membri della famiglia” (link) .
“(Dalla NDE) ho iniziato a cercare dove aiutare, anche altri esseri bisognosi mi hanno trovato… sono diventato vegano, ho iniziato a trattare meglio il mio corpo, ho iniziato a salvare gli animali nella mia casa ( link).
“Oggi sono vegetariano perché ritengo che sia sbagliato togliere la vita. Questo nonostante ami il gusto e l’odore della carne… Metto costantemente in discussione tutto… Sono così diverso da quello che ero prima dell’esperienza.”20
“Molte persone dopo aver visto la luce diventano vegane o almeno vegetariane perché provano una maggiore empatia per ogni essere vivente, compresi gli animali… Avevo ragione nel dire che Dio esiste e nel promuovere il minimalismo, il veganismo, il naturismo e il nudismo per un maggiore benessere e connessione con la natura” ( link ).
Precedenti risultati sui sopravvissuti alla NDE che sviluppano una maggiore consapevolezza dell’interconnessione e un’affinità verso la vita21 sono stati notati anche in questi aneddoti della Near Death Research Foundation:
“Ho sentito un cambiamento nella mia prospettiva. Ora desidero supportare non solo la mia famiglia e i miei amici, non solo il mio seguito online, ma tutta la nostra specie, a livello globale, e il nostro pianeta, nella guarigione dal danno arrecato. Ad esempio, sto (tentando) di diventare vegano. Sono interessato a ripulire i nostri mari, a rimuovere i rifiuti dalle nostre città e foreste, a sostenere chi è in povertà, a fare quello che posso per ridurre qualsiasi effetto sul riscaldamento globale, sul cambiamento climatico, ecc. Questi sono i primi giorni per me in questo nuovo avventurarsi, ma credo fermamente che questo sia il motivo per cui sono qui. Sono assolutamente convinto che questo sia vitale per il futuro della Terra e di tutti coloro che la abiteranno o la abiteranno” ( link ).
“Grandi cambiamenti nella mia vita (sono avvenuti dopo l’esperienza)… sono diventato vegano da poco e credo che sia la cosa giusta. Non dovremmo nuocere. Dovremmo amare” ( link ).
“Bisogna sapere che anche gli animali hanno un’anima e dovrebbero essere trattati come tale. Mio marito ed io siamo ora vegetariani a causa del nostro amore per gli animali. Ne siamo molto orgogliosi e non ce ne pentiamo mai, nemmeno per un secondo. Come ritornato sarai sempre diverso dalla maggioranza.22
“Ne sono uscito pensando che siamo tutti connessi su questo pianeta, non importa la nostra specie, colore, razza o quanti soldi abbiamo… semplicemente non posso essere crudele con qualcosa a cui siamo così legati che ha il potere di stessi sentimenti ed emozioni che proviamo noi.23
È interessante notare che i sopravvissuti che stavano già seguendo una dieta a base vegetale – prima delle loro esperienze di pre-morte – in seguito hanno raccontato le loro esperienze di pre-morte dicendo che le loro abitudini alimentari erano una “buona scelta”. Ciò riflette altri lavori sulle pratiche dietetiche, in cui alcuni consumatori di prodotti vegetali credono che mangiare carne sia spiritualmente inquinante24:
“Non ho mai temuto la morte dopo la NDE. Sono stato vegano… per oltre 27 anni (prima della NDE) e sono ancora molto incline a quel modo. Credo nella verità, nell’onestà, nell’amore, nella compassione, nella fede, nell’empatia, nella considerazione e nella gentilezza”. ( link ).
“Era molto evidente che ogni singolo pensiero, parola e azione influenza tutto ciò che circonda l’intero universo, e in effetti anche noi, compresi alberi, piante e animali. Sono vegetariano da molto tempo da circa diciotto anni e so che questo è stato apprezzato ed è una buona scelta nella vita. Spiritualmente sembrava mostrare una prova di rispetto per tutta la vita e sembrava addirittura bilanciare alcune delle cose negative e malvagie che avevo fatto nella mia vita”.25
Il fenomeno delle NDE è un argomento affascinante e anche controverso, intrecciato con domande sulla coscienza, sulla natura dell’esistenza e sul potenziale della vita – o di qualche aspetto di noi stessi – di persistere dopo la morte fisica. A questo punto, un altro studio sui sopravvissuti alla NDE ha rilevato che i partecipanti non erano più religiosi o spiritualmente inclini rispetto alla popolazione generale ma che, in seguito alla NDE, c’era uno spostamento statisticamente significativo verso la spiritualità nella maggior parte degli elementi indagati26. Sebbene la nostra comprensione del fenomeno delle NDE si stia evolvendo, le scoperte e gli aneddoti dei sopravvissuti sulla sensibilità, l’uguaglianza e la giustizia e sulla visione degli animali per il loro valore intrinseco piuttosto che come semplici merci sono incoraggianti.
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