Neil Armstrong

Come la maggior parte dei deisti sa, il deismo e i deisti hanno svolto ruoli importanti ed essenziali nel creare un mondo molto migliore.

Dai deisti dell’Illuminismo come Voltaire, ai deisti delle Rivoluzioni, a importanti personaggi del progresso che sostenevano credenze deistiche nei tempi moderni, come Albert Einstein, i deisti e il pensiero deista sono componenti indispensabili del progresso umano.

Sfortunatamente la stragrande maggioranza delle persone non è a conoscenza di questi fatti e non è nemmeno a conoscenza del deismo.

Il 21 luglio 1969, quando Armstrong mise piede per la prima volta sulla luna, 500 milioni di persone in tutto il mondo stavano guardando.

Quello che non sapevano, e quello che la maggior parte delle persone ancora non sa, è che la storia che l’astronauta dell’Apollo 11 Neil Armstrong, il primo uomo sulla luna, era un deista.

Nell’eccezionale libro First Man: The Life of Neil A. Armstrong, il deismo di Armstrong è trattato. Il libro afferma: “È chiaro che quando Armstrong tornò dalla Corea nel 1952 era diventato un tipo di deista, una persona la cui fede in Dio era fondata sulla ragione piuttosto che sulla rivelazione, e sulla comprensione delle leggi naturali di Dio piuttosto che sull’autorità di un particolare credo o dottrina della chiesa”.

Alla fine degli anni ’50, quando Neil Armstrong stava facendo domanda per una posizione come capo di una truppa di boy scout in una chiesa metodista, rispose alla domanda riguardante quali fossero le sue convinzioni religiose scrivendo che era un deista. (Una biografia interessante e concisa di Neil Armstrong che mette in risalto il suo deismo è Neil Armstrong 1930 – 2012: biografia, intervista, citazioni di Almanzo Wilder.)

Sapere che Neil Armstrong fu un deista non può fare a meno di indurre molte più persone a ricercare sul deismo. Una percentuale molto ampia di queste persone probabilmente diventerà deista o si renderà conto di essere già deista. È incoraggiante sapere che noi deisti abbiamo compagni deisti così importanti e affermati come Neil Armstrong!

Hansen, James R. (2005). First Man: The Life of Neil A. Armstrong. Simon and Schuster. p. 33. ISBN 9780743281713It is clear that by the time Armstrong returned from Korea in 1952 he had become a type of deist, a person whose belief in God was founded on reason rather than on revelation, and on an understanding of God’s natural laws rather than on the authority of any particular creed or church doctrine. While working as a test pilot in Southern California in the late 1950s, Armstrong applied at a local Methodist church to lead a Boy Scout troop. Where the form asked for his religious affiliation, Neil wrote the word “Deist.”