Il polideismo è la variante politeistica del deismo, la quale sostiene che l’universo sia stato creato non necessariamente da un solo creatore, bensì da un gruppo di creatori, ognuno dei quali ha creato un pezzo dell’universo (o del multiverso) dopodiché ha cessato di intervenire attivamente nella sua evoluzione. Il polideismo affronta un’apparente contraddizione nel deismo, nel quale un Dio ha creato l’universo per poi disinteressarsene, mentre nel polideismo, supponendo che esso sia stato creato da molti dei, nessuno di loro avrebbe l’interesse per l’universo nel suo insieme. Il Professore di filosofia William O. Stephens, della Creighton University, sostiene che:
“Le critiche di David Hume all’argomento dal disegno intelligente include l’argomento che, per quanto ne sappiamo, un comitato di esseri divini molto potenti, ma non onnipotenti, avrebbe potuto collaborare alla creazione del mondo, ma che poi lo abbia lasciato solo, o addirittura ha cessato di esistere. Questo sarebbe polideismo.”
Il padre del pensiero polideista è molto probabilmente Epicuro.