Il Deismo e Panteismo sono due forme interpretative della stessa religione, chiamata Religione Naturale. In questo testo cercheremo di spiegare perché il Deismo e la Religione Naturale sono in realtà perfetti sinonimi e che il Panteismo può essere considerato un sottoinsieme del Deismo.
Panteismo Classico e Panteismo Naturalistico
Il Panteismo, in tutte le sue forme, identifica Dio con la totalità dell’universo, considerando la natura come una manifestazione divina immanente in tutte le cose. Tuttavia, due correnti principali si distinguono per la loro enfasi e la loro interpretazione del rapporto tra Dio e il mondo: il Panteismo Classico e il Panteismo Naturalistico.
Il Panteismo Classico è una visione religiosa sovrapponibile al Deismo. Esso enfatizza l’aspetto trascendente di Dio, pur riconoscendo la sua immanenza nella natura. Dio è visto come un Essere Supremo, distinto dal mondo, che permea e anima l’universo. La natura è sacra in quanto manifestazione divina, ma non è divina in sé.
Il Panteismo Naturalistico è una filosofia sovrapponibile all’Ateismo. Enfatizza l’aspetto immanente di Dio nella natura, identificandolo con la totalità del mondo naturale. Dio non è visto come un Essere trascendente, ma come la natura stessa, immanente in tutte le cose. La natura è divina in sé, non una semplice manifestazione di una realtà superiore.
Deismo Moderno e Panteismo Classico
Storicamente il Deismo Classico viene visto in ambito accademico come l’idea di un Dio che crea l’universo e poi se ne disinteressa. Il fatto che Dio possa o meno provare “interesse” per qualcosa è un antropomorfizzazione del divino. Dare un’immagine troppo specifica di Dio è dogmatismo, e questo è in contraddizione con il Deismo stesso. Per questo motivo il Deismo Moderno non afferma che Dio ha creato e si è disinteressato, ma che non possiamo sapere se Dio intervenga o meno in modi che non possiamo comprendere. La maggior parte dei deisti non crede nell’intervento divino in quanto sembra contraddire il libero arbitrio, ma escludere con certezza tale possibilità vorrebbe dire scadere nel dogmatismo.
Per lo stesso principio, la differenza tra Deismo Classico, Pandeismo e Panteismo risulta utile solamente in ambito semantico, ma non in ambito filosofico.
– Nel Deismo Classico Dio crea l’universo e poi se ne disinteressa.
– Nel Panteismo Dio stesso è l’universo.
– Nel Pandeismo Dio crea l’universo e diventa tutt’uno con esso.
Queste tre visioni rientrano tutte e tre nel Deismo moderno, che non si espone dogmaticamente riguardo alla natura specifica di Dio, se sia un individuo trascendente disinteressato, se si sia unito all’universo, etc.
– Nel Deismo Moderno Dio/Natura è causa dell’universo.
Per questi motivi, mentre il Panteismo Naturalistico escludendo Dio come elemento trascendente ma unicamente immanente non è altro che una forma colorata di Ateismo, il Panteismo Classico unendo trascendenza e immanenza nella natura stessa è interpretabile come una variante religiosa del Deismo Moderno.
Esempi di Panteisti Classici (Deisti)
– Spinoza
(in costruzione)