Jalāl al-Dīn Muḥammad Rūmī, conosciuto comunemente come Rumi, è stato un celebre poeta, mistico e teologo sufi persiano del XIII secolo. È meglio noto per la sua opera principale, il “Mathnawī”, un’opera poetica di vasta portata che affronta una vasta gamma di temi spirituali, filosofici e umanistici.
Rumi è considerato un deista ante litteram per diverse ragioni:
- Concezione di Dio: Rumi aveva una visione molto personale e diretta di Dio. Pur provenendo dalla tradizione sufi dell’Islam, Rumi parlava di Dio in un modo che trasmetteva un senso di universalità e trascendenza, piuttosto che limitarlo a un’unica tradizione religiosa. Il suo concetto di Dio era più ampio e inclusivo rispetto alla concezione tradizionale dell’Islam dell’epoca.
- Relazione individuale con Dio: Rumi enfatizzava l’importanza della relazione individuale con Dio. Credeva che ogni persona avesse la capacità di sperimentare Dio direttamente attraverso la contemplazione, la preghiera e la pratica spirituale personale. Questo richiama il concetto deista di un rapporto personale con il divino, al di là delle strutture e delle istituzioni religiose.
- Universalismo spirituale: Le opere di Rumi trasmettono un messaggio di universalismo spirituale che supera le barriere religiose e culturali. Egli parlava dell’amore divino in termini che potevano essere compresi e apprezzati da persone di diverse fedi e background culturali. Questa prospettiva universale rispecchia il pensiero deista, che tende a promuovere un’idea di Dio accessibile a tutte le persone, indipendentemente dalla loro adesione a una religione specifica.
- Emancipazione spirituale: Rumi incoraggiava i suoi seguaci a cercare la verità dentro di sé anziché cercarla esclusivamente nelle istituzioni religiose convenzionali. Questo richiama il tema deista dell’importanza dell’uso della ragione e dell’indagine personale per giungere alla comprensione del divino, anziché accettare acriticamente le dottrine religiose tradizionali.
Per queste ragioni, Rumi è considerato un precursore del pensiero deista, poiché molte delle sue idee e concezioni sulla spiritualità e su Dio riflettono alcuni dei principi fondamentali del deismo.
Poesia Deista
Di seguito una poesia deista di Rumi che rende più chiaro il suo pensiero deista:
اﺯ ﭘﺪﺭ ﭘﺮﺳﯿﺪ ﺭﻭﺯﻯ یک ﭘﺴﺮ
ﺑﻬﺘﺮﯾﻦ ﺩﯾﻨﻬﺎ ﻛﺪﺍﻡ ﺍﺳﺖ ﺍﻯ ﭘﺪﺭ ؟
ﮔﻔﺖ ﻣﻦ ﺑﺎ ﺩﯾﻦ ﻧﺪﺍﺭﻡ ﻫﯿﭻ ﻛﺎﺭ
ﭘﯿﺶ ﻣﻦ ﺩﯾن ها ﻧﺪﺍﺭﻧﺪ ﺍﻋﺘﺒﺎﺭ
ﭼﻮﻧﻜﻪ آوردیم ﻫﺮ ﺩﯾﻦ ﺟﺪﯾﺪ
اﺧﺘﻼﻑ ﺑﯿﺸﺘﺮ ﺁﻣﺪ ﭘﺪﯾﺪ …
ﻛﯿﻨﻪ ﻫﺎ ﻭ ﺩﺷﻤﻨﻰ ﺑﺴﯿﺎﺭ ﺷﺪ
ﺟﻨﮕﻬﺎﻯ ﻣﺬﻫﺒﻰ ﺗﻜﺮﺍﺭ ﺷﺪ …
ﺧﻮﻥ ﻣﺮﺩﻡ ﺭﯾﺨﺖ ﺑﺮ ﺭﻭﻯ ﺯﻣﯿﻦ
ﺑارﻫﺎ ﻭ ﺑﺎﺭﻫﺎ ﺑﺎ ﻧﺎﻡ ﺩﯾﻦ ،،،
ﻧﻪ ﻣﺴﻠﻤﺎﻧﻢ ﻧﻪ ﺗﺮﺳﺎ ﻧﻪ ﺟﻬﻮﺩ
“ﺳﺮ ﺑﻪ ﺣﻜﻢ ﻋﻘﻞ ﻣﻰ ﺁﺭﻡ ﻓﺮﻭﺩ
ﻋﻘﻞ ﻣﯿﮕﻮﯾﺪ ﻛﻪ عیش بیکران
ﻫﺴﺖ ﺩﺭ ﻫﻤﺰﯾﺴﺘﻰ ﺑﺎ ﺩﯾﮕﺮﺍﻥ !
ﺩﯾﻦ ﻭﻟﻰ ﮔﻮﯾﺪ ﻛﻪ ﺧﻮﻥ ﻛﺎﻓﺮﺍﻥ
ﮔﺮ ﺑﺮﯾﺰﻯ ﺍﺟﺮ ﺩﺍﺭﻯ ﺑﯿﻜﺮﺍﻥ !!!
ﺩﯾﮕﺮ ﺍﻧﺪﯾﺸﺎﻥ ﻫﻢ ﺁﺧﺮ ﺁﺩﻣﻨﺪ
ﺩﯾﻦ ﭼﺮﺍ ﮔﻮﯾﺪ ﻛﻪ ﻣﻬﺪﻭﺭ ﺍﻟﺪﻡ ﺍﻧﺪ؟
ﻣﻦ ﺑﺪﯾﻦ ﻋﻠﺖ ﻧﺪﺍﺭﻡ ﺩﯾﻦ ﻭ ﻛﯿﺶ
ﺗﺎ ﻧﺮﯾﺰﻡ ﺧﻮﻥ ﻫﻤﻨﻮﻋﺎﻥ ﺧﻮﯾﺶ ،،،
ﺗﻮ ﻫﻢ ﺍﻯ ﻓﺮﺯﻧﺪ ﺗﻨﻬﺎ ﺍﺯ “ﺧﺮﺩ”
ﭘﯿﺮﻭﻯ ﻛﻦ ﺗﺎ ﺑﻪ ﻣﯿﻨﻮﯾﺖ ﺑﺮﺩ …
ﺑﺎ ﺗﻤﺎﻡ ﻣﺮﺩﻡ ﺭﻭﻯ ﺯﻣﯿﻦ
ﺩﻭﺳﺘﻰ ﻛﻦ ﺑﻬﺘﺮﯾﻦ ﺩﯾﻦ ﺍﺳﺖ ﺍین
مولانا
“Ha chiesto al padre di un figlio
Qual è la migliore religione, padre?
Ha detto che non ho niente a che fare con la religione
Le religioni non valgono davanti a me
Perché abbiamo portato ogni nuova religione
Sono apparse ulteriori differenze…
Gli odi e le inimicizie aumentarono
Le guerre di religione si ripeterono…
Il sangue della gente è versato per terra
Ancora e ancora nel nome di Dean,
Non sono musulmano, né paura né fatica
“Mi inchino al giudizio della ragione
La ragione dice che il piacere è infinito
È in convivenza con gli altri!
Din Wali dice che il sangue degli infedeli
Se versi sarai ricompensato per sempre!!!
I pensieri degli altri sono gli ultimi
Perché la religione dice che sono morti?
Per questo motivo non ho religione e culto
finché non verserai il sangue della tua specie
Siete gli unici figli di “Khard”
Segui per andare a Minwit…
Con tutte le persone del mondo
Fare amicizia è la migliore religione
Molana”